Le Stele Le Iniziative

Iniziano i Lavori

(Tanto... che fà ?)

 

Cronaca di Argene Lucia Padalino

Argene Lucia Padalino

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10,30: scendo per andare al Rosati….attraverso via Torelli, incrocio piazza Cavour e mi ritrovo sul marciapiede della Villa Comunale…. sono troppo curiosa per tirar dritto e dal piazzale sbircio oltre il cancello: un piccolo escavatore, tre operai, una signora nell’aiuola di Padre Odorico…è l’impresa che fa gli scavi!...

non resisto alla tentazione ed entro: un po’ più in là vedo una chioma bionda come grano arso dal sole in compagnia di un altro volto conosciuto: sono Carmela e Silvio!...e fermi là ci sono anche il custode/direttore della Villa, un elettricista con il volto riverso a terra ed una guardia giurata.

Mi avvicino ai miei amici con il cuore tachicardico (non mi sembra vero che ci saranno le stele!)…. e dopo i convenevoli saluti Carmela mi dice che da un solo irrigatore esce l’acqua, che la centralina elettrica dell’irrigazione è rotta e che l’addetto non sa neanche da dove si comanda!....parliamo un po’ di come vanno le cose e dopo qualche minuto ecco uscire uno zampillo da un altro erogatore nell’aiuola sinistra!…e un altro ancora!…e ancora uno!!!!... un po’ di terra o di calcare avevano otturato gli augelli che da mesi dormivano sonni tranquilli tra l’arsa terra.


“Acqua benedetta!” grida il prato, ma l’elettricista e gli operai non sono così contenti: ora che abbiamo visto che funziona bisogna chiuderla!...ora serve che tutto sia asciutto!...ed ecco il guardiano/direttore accingersi alla chiusura: gira e gira la chiave, ma l’acqua non smette di uscire!...”una volta avviato l’impianto, quello resta acceso per 10 minuti e poi si spegne da solo...dobbiamo aspettare altri 4 minuti!”

Nell’attesa chiacchieriamo, Silvio scatta qualche foto, la signora titolare dell’Impresa va via e gli operai continuano a lavorare!... l’elettricista è ancora chino sul faretto non funzionante, su quel cavo che non si sa da dove arrivi…cosa cerca?... cerca la cassetta da cui partono i collegamenti!... gira di qua, gira di là, la cassetta non ci sta!!!...

Vedo delle grandi viti su alcune lastre che pavimentano il piazzale…forse quelle si sollevano e da lì possiamo capire!... Con Carmela chiamiamo l’intrepido elettricista che comincia, ad una ad una, ad ispezionare tutte quelle “fosse”…niente!...c’è il serbatoio con la pompa d’irrigazione, ci sono delle canaline elettriche per i fili dell’automatismo irrigatorio, ma della cassetta da cui nasce l’impianto elettrico non c’è traccia!...”chiediamo al guardiano/direttore!”…ci giriamo per chiamarlo e ci accorgiamo che non c’è più!...e intanto l’acqua esce!

Non ci arrendiamo: lui deve sapere come funziona l’impianto, sennò che direttore è?...cominciamo a percorrere il viale verso il fondo e strada facendo, davanti agli uffici, lo troviamo. “mi dispiace, quella è pubblica, bisogna chiedere all’Ufficio tecnico del Comune, io curo i giardini, mica l’impianto elettrico!”

 


 GRRR, questo sentire mi fa quasi perdere la pazienza! Ma possibile, dico io, che uno che sta lì dentro tutto il giorno, che sa che da ottobre l’irrigazione non funziona, che ha ricevuto ordine già da 10 giorni di controllare gli impianti affinché funzionassero, non ha fatto praticamente nulla?... Neanche una telefonata agli uffici Comunali per chiedere un elettricista o un idraulico…o quanto meno avesse provato ad aprire quelle chiavi dell’acqua?.....e perché doveva farlo?... tanto, là nessuno va a controllare!!!


Argene Lucia Padalino , 12 luglio 2011