Curiosità nella toponomastica del quartiere

(di R. de Seneen)

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Toponomastica

§  Via San Lorenzo, Via Martire e Via Graticola: insieme ricordano il martirio sulla graticola ardente del santo. Lorenzo, nominato arcidiacono con l’incarico di responsabile delle attività caritative della diocesi di Roma, mori a 33 anni in seguito all’applicazione dell’editto dell’imperatore Valeriano del 258.

 

§  Vico Breve, Vico Quattro Porte, Vico Tre Strade e Vico Chiuso Incoronata:  riferiti a zone piccole e anguste del quartiere.

 

§  Via P. Scrocco, Via U. Garofalo, Via E. Petrone, Via U. Ingino, Via F. Figliolia, Via C. Azzariti, Via C. Capozzi e Via A. Nigri: dedicate a foggiani, militari e graduati, caduti durante la Prima Guerra Mondiale.

 

§  Via Normanno: da una rilevazione del 1802 risulta “C(asa) isolata propria: Giov. Antonio Normanno a. 36 con moglie”, nel 1806 è citato come carrettiere (da “Foggia – I segreti delle vie” di N. Romano – 1998)

 

§  Via La Rocca: antonomastico, dal nome della famiglia Della Rocca

 

§  Vico Viola, Via La Rosa, Via del Salice, Via al Persico: fitonimi, piante ed alberi

 

§  Via Giardino e Vico dei Fiori

 

§  Vico delle Rondini: zoonimo

 

§  Via Meridiana: da una meridiana (orologio solare) esistente in loco, in seguito distrutta

 

§  Vico Fauno, Vico Saturno e Vico Cibele: mitologici

 

§  Vico Falce: per la forma

 

§  Vico Fornitura: forse per la presenza di attività commerciale

 

§  Vico Pantano: ricorda che la zona era paludosa

 

§  Vico Isola e Vico Torretta: uno perpendicolare all’altro assumono una forma di “T”