Una città allo sbando

di Alberto Mangano

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FOGGIANTICA

Le dichiarazioni del sindaco Mongelli sulla situazione dello smaltimento dei rifiuti lascia interdetti i cittadini che ormai non sanno più da che parte stare.

 

Da un lato c’è una Amministrazione che propone un aumento della TARSU (la tassa sull’immondizia) indicando responsabili della situazione attuale i cittadini che lasciano i sacchetti fuori dai cassonetti e dall’altra c’è una città che langue, che non sa se esiste ancora un minimo di futuro, non a lungo ma anche a breve termine.

 

Certo se questa città si sta espandendo, se i cantieri continuano ad essere sempre più presenti a Foggia, ci sarà evidentemente qualcuno che ha previsto un futuro roseo per i nostri discendenti: signor sindaco, signori della giunta ma chi andrà ad abitare in queste case se i nostri figli devono abbandonarci ormai anche per motivi di studio considerando che l’Università di Bari taglia anche alcuni corsi universitari su Foggia?

Non sarebbe stata più giusta una tassa che permettesse che, per esempio, i giovani foggiani potessero studiare Ingegneria a Foggia?

 

Comunque signor sindaco possiamo anche capire che per riempire le casse del Comune si debba pensare ad aumentare le tasse, ma proprio quella sui rifiuti ci sembra un affronto non da poco.

E poi Lei lo sa che le tasche dei foggiani sono state svuotate da balzelli vari e la gente, a causa di aziende allo sbando, non riesce più a mettere il piatto a tavola?

 

E alla luce di tutto questo ritiene giusto colpevolizzare i cittadini se i cassonetti sono irraggiungibili per tutti i sacchetti di spazzatura accumulati?

Se Lei come tutti i cittadini scende al mattino con il sacchetto dei rifiuti, si sentirebbe in colpa se, alla luce di un previsto aumento della TARSU, non sapesse dove lasciarlo e lo accumulerebbe agli altri?

 

Signor Sindaco, senza entrare nel merito delle responsabilità delle amministrazioni precedenti, si renda conto che Lei aveva promesso ben altro in campagna elettorale e siamo a due anni dal Suo insediamento.

Restare al Suo posto Le fa onore ma non si limiti solo ad ingrandire la città perché costruire sta facendo arricchire pochi ma una città allo sbando sta impoverendo tutti.

Alberto Mangano

Foggia 29 Giugno 2011