Il “gruppo degli Amici della domenica” (GADD) su questo atto incivile non riesce a stare in silenzio e vuole urlare la propria INDIGNAZIONE ed invitare tutta la città a risvegliarsi dal torpore della rassegnazione, diretta conseguenza della perdita della voglia o dalla forza di indignarsi.
VERGOGNA per chi ha mancato di rispetto alla memoria di un defunto e ha mancato di rispetto alla città, come e peggio di tutti gli altri incivili come lui che conferiscono i rifiuti per strada come se questa fosse una discarica a cielo aperto.
VERGOGNA per chi ha il dovere ti tenere pulita la città al di là della “intemperanza” degli incivili.
VERGOGNA per quel vigile urbano che avrebbe dovuto, pattugliando la zona, accorgersi dell’atto di inciviltà e cercare di scoprire il colpevole per sanzionarlo in maniera adeguata ed esporlo al pubblico ludibrio.
La lettera del GADD è un invito a tutta la comunità a riscoprire il dovere di indignarsi e segnalare abusi, atti vandalici e di inciviltà. Invito a non lasciarsi sopraffare dalla rassegnazione e dal disfattismo che nasce dalla perdita della speranza che si possa vivere in un modo ed in un mondo diverso.
La lettera del GADD è l’invito alla comunità a ritrovare tutti insieme un senso civico assopito.
La lettera del GADD è alle istituzioni perché richiami tutti al senso del dovere ed all’etica della responsabilità.
Gli atti vandalici vanno prevenuti pattugliando le strade e quando scoperti vanno individuati gli autori e sanzionati.
La lettera del GADD è rivolta al GADD stesso per l’invito a continuare ancora sulla strada intrapresa di testimoniare che esiste una città che non si vuole arrendere al degrado ed all’inciviltà dei pochi, che turbano e guastano l’immagine di tutta la città.
Gli amici della Domenica