link al sito di Sapori e colori d’ Autunno. "Micafino"
Spesso si pensa all’autunno come la stagione dell’addio al caldo mentre i nostri nonni associavano questa stagione all’idea di ricchezza, facevano derivare il nome autunno dal verbo latino augere che sta per “accrescere”, “aumentare”, in questa stagione crescevano le ricchezze dell’agricolture si raccoglievano i frutti coltivati nella stagione
estiva.
Se ci pensate bene l’autunno è la stagione dei nuovi progetti è il periodo dei raccolti delle vendemmie che inaugurano la nuova annata di vino.
In questa stagione la terra si colora di toni caldi, rosso, porpora, giallo, mischiati al verde e marrone, sono i caldi colori dell’autunno, è il periodo delle sagre, delle feste popolari legate alle tradizioni e ai prodotti tipici del territorio.
E’ la stagione delle tante novità in tavola,mele, pere, uva, arance, mandarini … Per le verdure via libera a zucca, verze, cavoli …
La regina di questa stagione è certamente la castagna.
E non possiamo dimenticare tartufi e funghi, pregiati e saporiti frutti del sottobosco che con il loro inconfondibile profumo deliziano anche i palati più esigenti.
L’autunno è il periodo giusto per gustare il Micafino, questa è una di quelle ricette che non troviamo nei tanti ricettari di cucina ma è tutta nei ricordi dei meno giovani, la si può definire una ricetta d’altri tempi che è sempre bene preservare per il presente e il futuro per non lasciarla cadere nel dimenticatoio e non relegarla in angoli sempre più bui della memoria.
Le ricette antiche sono anelli di congiunzione tra epoche diverse, fra la dimensione reale e quella dei ricordi.
Micafino Ingredienti:
1 bicchierino di miele – 1 bicchierino di vincotto – spicchi di caciocavallo nostrano – fichi secchi settembrini – noci sgusciate.
Procedimento:
Componete il piatto con gli ingredienti descritti, il caciocavallo va degustato bagnandolo nel miele o nel vincotto e mangiato insieme a noci e fichi secchi.
