Cicatelli di grano arso con pomodorini e cacioricotta
&npsb;
link al sito di Cicatelli di grano arso con pomodorini e cacioricotta
Un tempo dopo la mietitura del grano e la bruciatura delle stoppie, i ricchi proprietari terrieri davano la possibilità ai contadini poveri di andare a spigolare, a raccogliere le spighe e i chicchi di grano bruciato rimasti sui campi.
Sotto il sole dell’estate pugliese era
veramente un lavoro massacrante, si riusciva a fare una piccola scorta di farina. Farina dalle origini antiche ed essenzialmente povere. Da questa farina si otteneva una pasta buonissima, orecchiette, cicatelli, troccoli …, che venivano conditi con pomodoro e cacioricotta, con ragù, con verdure e funghi, la fantasia culinaria delle donne non aveva limiti.
Dalla farina di grano arso si facevano e si fanno anche delle ottime pizze.
Da alimento per poveri oggi queste pietanze sono diventate delle prelibatezze.
CAVATELLI DI GRANO ARSO CON POMODORINI E CACIORICOTTA
Ingredienti (per 4 persone)
Gr 500 di cavatelli di grano arso -olio extravergine d’oliva q.b.
250 gr di pomodorini ciliegina - uno spicchio d’aglio -del profumatissimo basilico
50 gr di cacioricotta.
Procedimento:
In una casseruola fate soffriggere l’olio extravergine d’oliva e lo spicchio d’aglio. A doratura dell’aglio, versate nella casseruola i pomodorini ciliegina che avrete precedentemente tagliato a metà. Fate cuocere a fiamma alta per circa 10 minuti coprendo con un coperchio per facilitare il leggero appassimento dei pomodorini. Aggiungete, se vi piace, del basilico profumato tritato.
Nel frattempo, fate cuocere i cavatelli di grano arso in abbondante acqua salata. A cottura terminata, scolate la pasta, versatela nella casseruola insieme ai pomodorini e fate saltare in padella.
Servite nei piatti aggiungendo delle belle scaglie di cacioricotta e delle foglie di profumato basilico fresco.
Buon Appetito
