Ho respirato a lungo i profumi del ’fatto in casa’, fin da quando la mia testa arrivava appena sotto l’altezza del tavolo, giusto da permettermi di spiare l’arte in punta di piedi, senza essere vista.
E’ in questi giorni che mi dedico con passione alla conserva di pomodoro "come la preparava la
nonna" ed all’essiccamento dei pomodori.
Quelli che vi propongo oggi sono i pomodori secchi sott’olio, una ricetta apparentemente molto semplice, che contiene in realtà tanta pazienza e amore per la cucina e per le antiche tradizioni.
Ingredienti:
Pomodori – Sale - Aceto Bianco - Olio Extravergine di Oliva
A piacere, olive o capperi, peperoncino oppure nulla.
Preparazione
Scegliete dei pomodori maturi e sodi ( sono buoni quelli della varietà S.Marzano) .
Lavateli e dopo averli asciugati, tagliateli in due nel senso della lunghezza. A questo punto vanno essiccati al sole. Sistemateli su un graticcio o una tavola di legno, cospargeteli di sale e copriteli con un velo. La funzione del sale (oltre a quella del sole) è fondamentale, perché accelera l’essiccamento.
Dopo circa sei ore di esposizione, i pomodori inizieranno a formare una sottile pellicina bianca (segno che il processo di essicazione sta avvenendo con successo); a questo punto armatevi di forchetta e grattate uno ad uno tutti i pomodori togliendo questo sottile strato. In questo modo l’acqua formatasi all’interno uscirà lasciando il pomodoro asciutto. Teneteli al sole dalla mattina alla sera rigirandoli di tanto in tanto. La sera rientrateli in casa per non fargli prendere l’umidità della notte.
Dopo circa una settimana sono pronti, versarli in una pentola con acqua 50% e aceto 50%, portarli a bollore facendoli stare ancora 5 minuti, scolarli, strizzarli con le mani e stenderli su dei canovacci per farli asciugare.
Dopo 1 giorno sui canovacci si riempiono i vasetti coi pomodori secchi e man mano che riempite coprite con olio e aromi ( a vostro piacimento e senza esagerare ).
Vi ricordo che l’ultima fila di pomodori deve essere completamente coperta di olio e per questo vi consiglio di non chiudere subito ma di aspettare un giorno in modo da rabboccare se serve. Gustateli non prima di un mese.
Note: i pomodori secchi che avrete ottenuto, se non volete conservarli sott’olio, potete conservarli in sacchetti di carta alimentare conservati in un posto non umido.
