Orazio Ciliberti (Foggia, 28 settembre 1959)
Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Bari, è specializzato in diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione presso l’Università degli studi di Napoli. Dal 1997 è magistrato
amministrativo. Attualmente esercita la sua attività in servizio presso il TAR Molise a Campobasso.
È stato, per un breve periodo, quadro della SIP a Roma nel 1985 . Dal 1985 al 1997 ha svolto attività di viceprefetto presso le Prefetture di Brindisi e Foggia. In quella veste ha ricoperto numerosi incarichi di commissario prefettizio nei Comuni, nelle U.S.L., nei consorzi comunali, nelle Comunità Montane e in aziende municipalizzate.
Tra le sue azioni amministrative più importanti, l’aver approvato un progetto integrato di recupero e riqualificazione della zona umida della laguna di Varano, nonché un piano per insediamenti produttivi nel Comune di Manfredonia, la qual cosa ha reso possibile la realizzazione del contratto d’area, nonché l’aver operato il salvataggio dell’Ataf, azienda municipalizzata in crisi, rendendo possibile il mantenimento dei livelli occupazionali in quella azienda.
Dal 1996 è cultore di diritto amministrativo presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università degli studi di Foggia.
Nel 1999 è stato candidato sindaco al Comune di Foggia per la coalizione del centro-sinistra, non venendo eletto svolge il ruolo di consigliere di opposizione.
Dal 2001, è docente presso la Scuola Superiore di Specializzazione per le professioni forensi dell’Università foggiana. È rappresentante della "Margherita" in seno al Coordinamento regionale del partito, a Bari.
Nel 2003 è eletto al consiglio provinciale di Foggia per le liste della Margherita, divenendo in seguito Assessore provinciale alla Formazione professionale e alle politiche del lavoro.
Nelle elezioni comunali del 12 e 13 giugno 2004 è candidato sindaco di Foggia, risultando eletto al ballottaggio del 27 e 28 giugno con il 59,3% dei voti. In questo modo è diventato il primo sindaco di centrosinistra della città.
Il 20 febbraio del 2007 ha consegnato le sue dimissioni al capo gabinetto del Comune di Foggia, in seguito ritirate.
Il 14 ottobre 2007 nella consultazione nazionale, detta "Primarie", è stato eletto membro della costituente del Partito Democratico.
Si candida alle elezioni provinciali di Foggia del 13 e 14 aprile 2008 come consigliere; condizionato dal risultato non esaltante ottenuto nel collegio elettorale nel quale ha concorso come candidato alle elezioni provinciali, si dimette da sindaco, ma solo per pochi giorni.
Nella primavera del 2009 difende la decisione dell’ATAF (ditta addetta ai trasporti pubblici locali) di creare una corsa apposita per il trasporto degli extracomunitari dal centro d’accoglienza cittadino per motivi di sicurezza.