Per giocare si usano : un sasso e un gessetto con cui si disegna a terra questo schema.
Un giocatore tira il sasso sulla prima casella e saltando su un piede deve arrivare nella casella dove si trova il sasso;
dopo averlo raccolto deve tornare indietro continuando a saltare su un piede senza invadere le righe.
Poi tira il sasso sulla seconda casella e così via.
Se il giocatore tira il sasso fuori dallo schema o se perde l’equilibrio e appoggia l’altro piede a terra o tocca la linea di demarcazione delle caselle, cede il turno ad un altro giocatore.
Quando è di nuovo il suo turno deve ricominciare tutto dall’inizio, cioè dalla prima casella.
Vince chi, senza sbagliare, arriva all’ultima casella, prende il sasso e torna indietro.
Ricordo che c’erano altre regole....ho un ricordo sbiadito...
Se non erro, se nel saltare si toccava la linea di demarcazione delle caselle si gridava:"SINGO"...e si perdeva il turno.
Poi ricordo che (correggetemi se sbaglio)se si finiva il percorso si diventava "padrona" di una casella, contrassegnandola agli angoli col gessetto....mmmm e si diceva "capannella"?