Un fiore bianco rosato, grande e bellissimo, compare sui rami del cotogno appena giunge la primavera … Poi cadono i fiori ed ecco che arriva il frutto. Ed è la mela cotogna ( ma esiste anche la pera, che differisce dalla mela solamente per la forma allungata), che
fin dal suo primo apparire sarà avvolta da una delicata peluria che si porterà appresso per tutta la vita.
Ci metterà un sacco di tempo a maturare ( spunta fin da maggio ma sarà pronta solo a fine settembre inizi di ottobre) e se il tempo sarà stato buono (sole e pioggia e mai un chicco di grandine) ecco che il cotogno si riempirà di pomi profumati e di un caldo color oro smorzato solo dalla peluria (ma basta passarli con un panno per veder brillare la buccia).
Per gustare la mela cotogna è doveroso ricorrere ai fornelli.
Ovidio ci ha lasciato una storia delicata e romantica legata alla cotogna. E’ la storia di Aconzio dell’isola di Ceo, un giovane che incise con un coltello il nome della fanciulla amata, Cidippe, sulla buccia di una mela cotogna.
Anche io ho preso in mano un coltello e inciso la mela cotogna ma per tagliare la polpa a dadini e scrivere una “storia” altamente gustosa: quella della cotognata e dei suoi prelibati bocconcini di zucchero …
LA COTOGNATA
ingredienti per 6 persone
- 1,5 kg di mele cotogne
– 2 litri di acqua
– un filo di olio per ungere la teglia
– zucchero semolato
– il succo di ½ limone. PROCEDIMENTO:
lavate le mele cotogne, sbucciatele, eliminate il torsolo, tagliatele a pezzetti e mettetele subito in una pentola con l’acqua e il succo di limone.
Portate a ebollizione e cuocete per 45 minuti a fiamma moderata finchè la frutta risulta morbida. Passatela nel passino. Pesate la polpa di cotogne ottenuta, rimettetela in pentola e aggiungete tanto zucchero quanto pesa la polpa.
Cuocete a fiamma dolce per circa tre ore finchè otterrete un composto gelatinoso e denso che si stacca dal cucchiaio.
Ungete una placca antiaderente con un velo di olio, versatevi il composto di cotogne, livellatelo con una spatola deve avere l’altezza di 2 o 3 cm fatelo asciugare per almeno 24ore (potete metterlo all’aperto nelle ore di sole coperto con telo)
Dopo il tempo di asciugatura rovesciate la cotognata su un tagliere e tagliatela a quadrotti e passateli nello zucchero.
Potete gustare la cotognata subito o conservare i quadrotti in barattolo di vetro o scatole di latta (resistono anche per 2 anni).
