Un tempo il cibo ordinario era incline “più all’erbivoro che al carnivoro “, anche perché i contadini e la gente povera “hanno in gran copia ed a prezzi moderati le piante ortensi e le campestri”, che venivano
accompagnate con il pane cotto, i legumi e la pasta.
La cucina ricca di odori ma povera di ingredienti , dietro la ricostruzione dell’arte culinaria di un tempo c’è il recupero di un patrimonio storico di un territorio per non dimenticare quel che eravamo.
Pancotto rucola e patate
ingredienti per 4 persone
- 8 fette di pane casareccio (raffermo) non sottili
– gr 500 di patate
– 1 kg di rucola selvatica
– olio di oliva peperoncino q.b.
- 2 spicchi d’aglio
– sale q.b.
Procedimento:
Lavate la rucola eliminando la radice. Pulite e affettate a pezzi grandi le patate.
In una pentola grande con acqua leggermente salata, cuocete la rucola e le patate. Mentre le verdure si lessano, in una casseruola con olio di oliva fate soffriggere aglio e peperoncino a fuoco lento.
Quando le patate sono diventate morbide immergete per qualche minuto le fette di pane raffermo, dopo 2-3 minuti di cottura colate l’acqua e aggiungete il soffritto di olio e peperoncino, mescolate e servite ben caldo.