Filippo Pirro
Scultore – pittore – grafico - poeta
Filippo Pirro, si è laureato in Filosofia teoretica con il massimo dei voti presso l’Università degli studi di Torino, formandosi culturalmente nel capoluogo piemontese e prendendo parte
all’intensa vita culturale della città, negli anni ’70.
Dal ’77 risiede a San Marco in Lamis, suo paese natale, ed ha esposto le sue opere in numerose città (Torino, Milano, Como, Erice, Foggia, Bari, Roma, Pescara, Salsomaggiore, Sanremo, Cortona, Carrara…).
Numerosissime le testimonianza critiche e i riconoscimenti. Ha eseguito tra l’altro monumenti in bronzo con tecnica a cera persa in onore di San Pio da Pietrelcina, di San Francesco, di San Leopoldo Mandic, di Padre Leone di Trinitapoli, e gruppi monumentali a tema laico, come il complesso monumentale dedicato all’Emigrante, a S.Marco in Lamis..
Suoi i 4 imponenti portali in bronzo della Cattedrale di Ariano Irpino.
Le edizioni San Paolo gli hanno pubblicato La Via dolorosa, riguardante una personalissima interpretazione dell Via Crucis in rapporto alla storia del Novecento.
Sue creazioni in cotto, bronzo, materiale policromo, vetrate, affreschi e dipinti su vario supporto sono presenti in numerose Chiese e luoghi di culto, nonché in strutture laiche, in collezioni private e in piazze e luoghi pubblici su tutto il territorio nazionale.
Numerose, infatti, le opere in terracotta come le due Vie Crucis nella chiesa parrocchiale di Orsara di Puglia (Fg) e nella chiesa nuova di S. Giuseppe di S. Marco in Lamis (Fg).
Attualmente le sue ricerche vertono sulla rivisitazione di Cattedrali romaniche riciclando materiale povero come il cartone ondulato - http://www.spaziouno.org/2010/01/riciclare-la-tipologia/.
Sue installazioni dedicate alla civiltà contadina, alla poesia contemporanea e alla Divina Commedia dantesca, sono in permanenza nel parco artistico-portico de Il Sentiero dell’Anima, di cui è ideatore e realizzatore, insieme al figlio Antonio: trattasi di una grandiosa antologia poetica en plein air dove la Natura, le Arti e la Poesia si sposano in connubio perfetto, nei pressi della grandiosa dolina carsica Pozzatina www.spaziouno.org/2010/01/riciclare-la-tipologia.
Per la poesia ha pubblicato le raccolte: La Casa del Bosco, Bari, La Vallisa, 1982 (premio città di Salerno); Quel Segreto sui Monti, Foggia, grafilandia, 1985 (premio città di Avellino e Il Prometeo d’argento città di Viterbo); Ombre tra le Doline, Enna, bosegiesse, 1987 (premio Il Barrese-città di Enna– premio città di Cortona); Natale, Foggia, Grafilandia, 1996 (in dialetto, premio Regioni d’Italia Piedimonte etneo-Catania). Resta inedito, ma ultimato nel 2004, il meraviglioso poemetto Asfalto rosso.