La Tua Opinione

Il Paradigma del fotoritocco

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Dettagli: Pubblicato Sabato, 19 Gennaio 2013 14:04; Scritto da Cesare Rizzi; Visite: 2103

Un po’ per gioco, un po’ per questa insolita passione di pensare una città migliore, ed immaginarla più “Bella” di quanto appaia, succede, sulla bacheca del GADD, che qualche simpaticone si sia divertito a “ritoccare” alcune foto raffiguranti scorci degradati della città, con strumenti e software di photo editing per trasformarle in bellissime immagini della città.

Spesso arricchite con particolari “inediti” che danno all’immagine, dunque al sito in cui la foto è stata scattata, una inaspettata e diversa chiave di lettura, molto piacevole, che invita alla riflessione.

Pur non essendo assolutamente pratico di queste tecniche, ho provato con i miei scarsi mezzi ad elaborare una delle tante immagini che un po’ per rabbia, un po’ per protesta, girano in rete.

Ho dovuto attentamente osservarla per inquadrare il tipo di interventi che avrei eseguito per “abbellire” l’immagine. Li ho classificati per priorità, ed ho scelto con pazienza la “tecnica” possibile per le mie capacità.

Alla fine ho scoperto che gli interventi per abbellire la foto, non sono cosi diversi da quelli necessari per abbellire la città:

Osservare attentamente il luogo
Avere consapevolezza; discernere il bello dal brutto
Ripulire le strade dalle cartacce
Ripulire i muri dalle scritte e dai segni del tempo
Rifare qualche intonaco e tinteggiare qualche parete
Abbellire con qualche arredo, fiori, aiuole.

Semplice vero ?

Ma torniamo alla nostra foto (la città) :

Ognuno degli interventi, a prima vista difficili da realizzare, può essere scomposto in fattori elementari.

Si tratta di suddividere l’immagine (la città) in tanti quadratini più piccoli… (i quartieri) e sempre più piccoli (parchi, giardini) fino ad arrivare, per es. a quei puntini colorati (pixel) (monumenti, aiuole, panchine) di bianco che formano l’immagine di quel pezzo di carta buttato a terra. Dunque, coloriamo quei puntini con lo stesso colore dell’asfalto, ed oplà, la carta non c’è più, e cosi per tutti gli altri interventi, l’uno di seguito all’altro.

Adesso è ancora più facile, vero ? aahh, dimenticavo, occorre anche tanta pazienza e buona volontà.

Ora, lasciate la foto, scendete in strada e ripetete questo bellissimo esercizio civico….
In fondo, che ce vo ? Si tratta solo di colorare un pixel.

(Cesare Rizzi)
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