|
...SE POT' FA'...
Id.#578 | N.ro Voti: 0 | | modifica | | ...Cosa succede... in Citt� Segnalazione: Palazzo BranciaPalazzo Brancia Piazza De Sanctis, 3 - | | |
| Il palazzo che si erge di fronte all’ingresso principale della cattedrale, fu costruito su un suolo di proprietà del Capitolo di Foggia, nella prima metà del secolo XVI, per la dimora del feudatario Antonio Brancia.
Lo stabile, che in seguito ad un atto di | transazione era stato assegnato in proprietà alla casa teatina dei Santi Apostoli di Napoli, fu alienato successivamente al barone Filippo Farina.
Questi, oltre all’attività mercantile di lane e di tele, possedeva un grande allevamento di bestiame impiegato nella coltivazione di terreni di proprietà regia.
Il palazzo, reso inabitabile dal terremoto del 1731, fu subito ristrutturato dal barone Farina, il quale due anni dopo riscattò dal Capitolo di Foggia i censi enfiteutici che gravavano sull’immobile. A lui si deve la soprelevazione del terzo piano fuori terra.
| L’angolo a sinistra del fabbricato è riccamente decorato da tre colonnine costituite dal fusto (altezza in relazione al piano corrispondente) visibile per tre quarti e dal capitello sporgente visibile su due lati. I fusti risultano del tipo toscano, stranamente senza basamento, scolpiti direttamente nei conci strutturali dell’angolo stesso. |
I capitelli, di tipo composito, (presenza di più elementi stilistici) sono scolpiti ad altorilievo in un unico blocco e giustapposti. | |
Nella chiave di volta del portone d’ingresso era scolpito lo stemma dei Brancia, che è stato cancellato a colpi di scure.
(tratto da http://www.reciproca.it/Turismo/Foggia/arbore.htm ) |
Nessun commento per questa schedavisitatori collegati: 3
|