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- Narrativa -
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Descrizione: Il volume è interamente scaricabile a questo link PRESENTAZIONE DELL’AVV. FRANCESCO ANDRETTA - PRESIDENTE FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI FOGGIA Abbiamo avuto modo di sottolineare anche in altre precedenti occasioni come la ‘promozione del Territorio’ - principio ispiratore ed autentica finalità istituzionale dell’azione della Fondazione Banca del Monte di Foggia - si possa perseguire attraverso percorsi assai differenti tra loro. A cominciare, ovviamente, dal recupero delle memorie, dalla diffusione della conoscenza di fatti, luoghi e personaggi della storia locale, dalla valorizzazione e tutela del patrimonio naturale, artistico-culturale e tradizionale. Ma quell’obiettivo di fondo si persegue pienamente anche quando si presenta l’opportunità di favorire la diffusione dell’opera di quei grandi intellettuali, letterati ed artisti di fama mondiale che alla nostra Terra - dopo averla scoperta, approfondita ed apprezzata - hanno avuto modo di dedicare momenti del loro genio creativo. Come nel caso delle pur non inedite pagine di Giuseppe Ungaretti che con questa pubblicazione vengono riproposte proprio allo scopo di allargare la cerchia di quanti siano messi in condizione di godere direttamente delle parole e dei pensieri di uno dei massimi vanti della letteratura italiana. Pagine sulle quali magari meditare nei non pochi momenti nei quali la asprezza del clima, del terreno e dei caratteri potrebbe insinuare in ciascuno la tentazione di cercare asilo in più lontane contrade. Vi è tuttavia un ulteriore profilo grazie al quale pagine quali queste adempiono alla valorizzazione della foggianità e si tratta dell’implicito omaggio che attraverso esse viene reso a coloro che dalla quotidianità della periferia non subiscono affatto limitazioni ai propri interessi culturali, che al contrario hanno la capacità sviluppare a livelli di eccellenza, cioè anche ben oltre i confini locali, sprovincializzandosi e contribuendo a sprovincializzare i contesti nei quali si muovono abitualmente. In questo caso dunque esplicitamente rivolgiamo convinte congratulazioni al Prof. Luigi Paglia, “gran sacerdote” foggiano del culto ungarettiano, al quale ha dedicato e dedica buona parte della propria ricerca e dei propri studi, per i quali è largamente conosciuto ed elogiato. Nessuno meglio di lui avrebbe potuto commentare e presentare le Prose che qui offriamo in lettura: anche per questo, oltre che per la ripetuta iniziativa editoriale che ha sollecitato, lo ringraziamo. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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