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Note: Giuseppina Milella ved. Donnini Mia nonna, Giuseppina Milella, era nata a Lecce; il marito, Pietro Donnini, era nato a Teramo ma proveniva anche lui da Lecce ove aveva vissuto fino all’età di trenta anni. Era funzionario delle Poste e Telegrafi quando, nel 1920, fu trasferito a Foggia; morì per una polmonite all’eta di 39 anni, lasciando, per l’appunto, la moglie e sette figli (tutti al fronte al momento dei bombardamenti, eccetto l’ultimo - Zio Silvio che aveva solo 16 anni). Abitavano, nel 1943, in Vico Pane, vicinissimo alla Chiesa del Carmine vecchio e quando vi fu il terribile bombardamento del 16 agosto, la mia povera nonna ed il giovanissimo zio cercarono scampo nel vicino rifugio che fu, però, colpito dalle bombe; insieme a tantissime altre persone, nonna Giuseppina e zio Silvio vi trovarono la morte. Per ironia del destino, la loro casa rimase intatta !! Poco tempo dopo, alcuni dei figli rientrati dal fronte (tra cui mio padre) si trasferirono - come sfollati- a Troia e formarono lì famiglia. (Fernando Donnini) A seguito della Vostra iniziativa per un elenco di Vittime dei bombardamenti, invio il nominativo di mia nonna e di un mio zio deceduti il 19 agosto 1943 sotto il bombardamento mentre si recavano in un rifugio antiaereo. Abitavano in Via Pestalozzi: Giuseppina MILELLA vedova di Pietro DONNINI; Silvio DONNINI nato a febbraio del 1928. Mia madre Maria Donnini nata nel 1926 si trovava a Troia da sfollata presso parenti , vi risiede tutt’ora, dove successivamente si sposò nel gennaio 1951 con l’Ins. Vincenzo BAMBACIGNO. Gli altri 6 fratelli che erano in guerra ritornarono tutti. Franco Bambacigno | ||||||||||||||||||||||||||||
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